Caro bollette, come cercare di risparmiare nei prossimi mesi

Il significativo aumento delle bollette del gas e della luce che ha caratterizzato gli ultimi mesi lascia intuire che quello da cui siamo attesi sarà un inverno molto freddo, rigido non solo per le temperature, ma anche per l’economia. Se è vero che il tema del riscaldamento ha dominato le cronache delle ultime settimane, c’è un altro argomento non meno importante che merita di essere preso in considerazione con la dovuta attenzione: quello dell’illuminazione.

Addirittura in Italia, il presidente della società di medicina ambientale Alessandro Siani, ha proposto che il prossimo 30 ottobre non venga spostata l’ora, in modo da avere a disposizione un’ora di luce in più. Ma quali sono le soluzioni che vale la pena di mettere in pratica per ridurre i costi delle bollette della luce? Per esempio, il noleggio di un sistema di illuminazione all’avanguardia: magari a led, tecnologia che garantisce alti standard di efficienza ed è, quindi, sinonimo di risparmio.

Perché noleggiare un sistema di illuminazione a led

Il noleggio operativo led si presenta come una formula conveniente non solo per le aziende di grandi dimensioni, ma anche in molti altri contesti. La convenienza è sia funzionale che di carattere economico. Il noleggio, infatti, consente di rinnovare l’illuminazione senza spese ingenti, con effetti che si possono riscontrare subito e in maniera evidente nella bolletta. Il consumo della tecnologia a led può essere inferiore fino all’80% rispetto a quello di una lampada a incandescenza. Il canone del noleggio è totalmente deducibile, Iva compresa, e questo è un aspetto da non sottovalutare dal punto di vista fiscale.

Tutti i vantaggi offerti dal noleggio operativo

Quello che sta alla base del noleggio operativo è un contratto che si caratterizza per una notevole flessibilità, studiato per andare incontro alle necessità del cliente e che, quindi, si adatta alla perfezione alle sue esigenze e alle sue richieste. È possibile personalizzare la durata, così come si possono definire su misura i canoni, sempre tenendo conto della capacità finanziaria dei fruitori. Conosciuta anche con il nome di locazione operativa, questa formula prevede che il fruitore non acquisti l’impianto ma possa comunque usarlo, beneficiando eventualmente dei servizi correlati per la sua gestione e l’assistenza, a fronte del pagamento di una rata – o, per essere più precisi, di un canone. Una volta scaduto il contratto, poi, si può decidere se comprare l’impianto, se prorogare la locazione o se sostituire l’impianto.

L’efficienza dell’illuminazione a led

L’efficienza si rivela il principale punto di forza dell’illuminazione a led, che dura più a lungo rispetto alle altre soluzioni di illuminazione e si fa apprezzare anche per la sua sostenibilità a livello ambientale. L’illuminazione che viene garantita è più elevata, a fronte di un minor consumo di energia, per esempio in confronto con le lampade fluorescenti al neon o compatte. Poiché la potenza del led, espressa in watt, è decisamente più bassa, il risparmio economico che si può ottenere è notevole. Ipotizzando, per esempio, di installare un tubo a led con un consumo di 17 W al posto di una lampada al neon da 40 W, e supponendo un costo medio di 0.15 kWh per l’energia elettrica, immaginando di usare la lampada per circa 6 ore al giorno, si ha a che fare con un consumo di 37.2 kWh per il led e di 87.6 kWh nell’altro caso. Ne deriva un risparmio di oltre 7 euro. Moltiplicando questo risparmio per tutte le lampade che si hanno in casa, in ufficio o in azienda e per tutti gli anni di durata del led, è facile capire quanto sia conveniente scegliere questa tecnologia.

L’efficienza luminosa del led

L’efficienza luminosa del led allo stato attuale può raggiungere i 120 lm/W, mentre le lampade fluorescenti si fermano a 50 lm/W, le lampade alogene non superano i 6 lm/W e quelle a incandescenza toccano a malapena i 13 lm/W. In più, vale la pena ricordare che il led non contiene sostanze inquinanti o nocive per l’ambiente e per l’uomo; non emette radiazioni infrarosse che sono pericolose per gli occhi e non genera neppure raggi ultravioletti, rivelandosi una soluzione affidabile e in grado di tutelare sia la salute dell’uomo che l’ambiente.