Il cartongesso è un materiale molto utilizzato nell’edilizia e nelle ristrutturazioni, ma è importante sapere come smaltirlo correttamente una volta terminati i lavori. In questo articolo, esploreremo le procedure necessarie per lo smaltimento del cartongesso in modo sicuro ed ecologicamente responsabile. Analizzeremo l’importanza della classificazione e caratterizzazione del rifiuto, la scelta di un’azienda autorizzata per il suo smaltimento e le possibili opzioni di recupero del materiale.
Il cartongesso è un rifiuto speciale?
Lo smaltimento del cartongesso, un rifiuto speciale non pericoloso, richiede l’intervento di un’azienda autorizzata (a differenza della plastica, carta,vetro..). A differenza di altre tipologie di rifiuti, come le macerie edili, non è possibile conferirlo presso la piattaforma ecologica comunale, neanche in quantità limitate.
È quindi fondamentale procedere con la classificazione e la caratterizzazione del rifiuto, un compito che spetta al produttore stesso. Ma cosa significa esattamente classificare e caratterizzare il rifiuto? E quali sono i passaggi necessari?
La classificazione del rifiuto è un obbligo di legge che richiede al produttore di assegnare il corretto codice EER (Elenco Europeo dei Rifiuti). Spesso, molti codici EER sono generici e poco descrittivi, tanto che lo stesso codice può essere assegnato a rifiuti molto diversi tra loro. Pertanto, diventa essenziale procedere con la caratterizzazione, che consiste nell’identificazione delle caratteristiche specifiche del rifiuto. Questo viene realizzato attraverso la raccolta delle informazioni necessarie per garantire uno smaltimento finale sicuro, comprendendo tutte le fasi di produzione, movimentazione e deposito del rifiuto. Per alcuni tipi di rifiuti, l’analisi chimica è una fase obbligatoria, senza la quale gli impianti di smaltimento non accetteranno il materiale.
Il cartongesso è caratterizzato dal codice EER 17 08 02, che lo identifica come un materiale da costruzione a base di gesso diverso da quelli già elencati sotto la voce 17 08 01*. Questo codice EER è considerato “a specchio”, il che significa che appartiene alla categoria di rifiuti che richiedono un’analisi chimica.
Naturalmente, queste operazioni non sono sempre immediate per il produttore. La soluzione migliore, che raccomandiamo vivamente, è affidarsi a un’azienda specializzata nello smaltimento dei rifiuti, che offra supporto anche durante il processo di classificazione.
Smaltimento e recupero cartongesso: perché conviene?
Una volta deciso di smaltire il cartongesso, è importante affidarsi a un’azienda specializzata che si occupi anche della fornitura e del posizionamento di un apposito container.
Ma è possibile recuperare il cartongesso? Assolutamente sì, il cartongesso è un materiale che può essere recuperato. Grazie a trattamenti meccanici, molti impianti sono in grado di separare i diversi componenti del cartongesso e avviarli al riciclo. È fondamentale però affidarsi ad aziende che operano con impianti e cave specializzate per garantire un corretto trattamento del materiale. Altrimenti, c’è il rischio che il cartongesso venga interamente smaltito in discarica, comportando costi di smaltimento più elevati per il produttore e un impatto ecologico meno sostenibile.
Pertanto, è consigliabile sempre affidarsi a aziende specializzate che possano fornire assistenza durante il processo di classificazione e caratterizzazione del rifiuto, offrire indicazioni sul corretto confezionamento e garantire il recupero del materiale. Questo approccio comporta diversi vantaggi:
- Certezza normativa e burocratica: una gestione scorretta dei rifiuti può portare a violazioni normative e a pesanti sanzioni finanziarie.
- Risparmio economico: contrariamente a quanto si potrebbe pensare, affidarsi a operatori che offrono soluzioni semplici e immediate non sempre si rivela la scelta più conveniente. Una classificazione errata, la mancata analisi chimica del rifiuto o lo smaltimento presso impianti poco affidabili possono comportare spiacevoli sorprese in caso di controlli.
- Sicurezza ecologica e ambientale: il pieno rispetto dell’ambiente può essere garantito solo attraverso una gestione del rifiuto che segua procedure specifiche.
Quindi, per uno smaltimento corretto e sostenibile del cartongesso, è essenziale affidarsi a professionisti del settore che possano offrire supporto in tutte le fasi del processo, garantendo così una gestione responsabile dei rifiuti.
